Cosa fare per un sereno e allegro Natale con la persona fragile di cui ci prendiamo cura?
Può non essere facile. Dobbiamo, infatti, trovare la soluzione che permetta a noi caregiver di passare le festività riducendo al minimo stress e preoccupazioni e alla persona fragile di godere dei momenti di festa in sicurezza e tranquillità.
Le prime cose da tenere a mente sono il rispetto delle abitudini e della routine di chi ha bisogno di sostegno e la programmazione di piani condivisi. E poi?
Ecco qualche consiglio per trascorrere delle Feste coinvolgenti, sicure e serene.
DOVE ANDARE A MANGIARE
A CASA DELLA PERSONA FRAGILE
La casa della persona fragile può essere la scelta ideale se:
- la persona si agita in ambienti sconosciuti
- la persona vive in un edificio con barriere architettoniche che rendono più difficoltosi i suoi spostamenti (es. piano alto senza ascensore).
È importante però, che evitiamo le sorprese. Assicuriamoci che tutti siano d’accordo e se la persona fragile non si sente in grado di ospitare offriamoci con delicatezza di dare una mano. Possiamo ad esempio suggerire di far portare una pietanza ad ogni invitato o di preparare la casa insieme.
A CASA DI AMICI O PARENTI
La casa di amici o parenti può essere la scelta ideale se:
- la persona fragile non si sente a suo agio ad ospitare
- l’ambiente garantisce spazio confortevole per tutti (es. stanze ampie, porte larghe, ascensore)
- è facile organizzare gli spostamenti.
Certo, è bene che almeno i padroni di casa conoscano la situazione della persona e siano in confidenza, poi con un po’ di organizzazione tutto è possibile.
IL RISTORANTE
Il ristorante può essere la scelta ideale se:
- il locale scelto dispone di spazi adeguati alla persona fragile (es. tavoli con abbastanza spazio per le sedute, ben distanziati e vicino all’entrata e/o ai servizi, bagno facilmente accessibile)
- l’organizzazione in un ambiente domestico risulti disagevole o stressante (non solo per la persona fragile, ma anche per la famiglia, tutti devono potersi godere le Feste).
Un’avvertimento particolare, in questo caso, è d’obbligo: luoghi molto affollati o rumorosi possono essere un problema e causare agitazione, è preferibile scegliere un locale tranquillo.
IL MENÙ VA TENUTO D’OCCHIO!
È importante tenere conto delle condizioni di salute e delle eventuali esigenze e preferenze a tavola. Le indicazioni fornite dal medico o dallo specialista vanno rispettate anche durante le festività, adattando il menù sia a casa che fuori, proponendo nuove ricette e sfruttando le diverse alternative oggi facilmente reperibili in commercio. L’ingrediente più importante è stare insieme!
COSE BELLE DA FARE INSIEME!
Durante le festività è facile sentirsi soli. È importante coinvolgere la persona fragile nella conversazione e facilitare la partecipazione nelle attività di gruppo.
Non serve strafare, basta poco:
- dedicarsi tutti insieme ai preparativi, dalla scelta del menù alla decorazione della tavola, finanche alla preparazione del pasto
- organizzare videochiamate con parenti o amici non presenti
- sfogliare album fotografici insieme, rievocando aneddoti di famiglia
- fare una passeggiata per le vie cittadine addobbate
- ascoltare canzoni natalizie o canzoni di grande successo.
Un piccolo suggerimento: l’Associazione ha creato una playlist di musica italiana con alcune canzoni molto amate, puoi ascoltarla cliccando qui.
Se hai dei dubbi chiedici un consiglio scrivendo a info@debanfield.it, la nostra equipe di professioniste sarà felice di rispondere alle tue domande!
Buone Festività e Felice Anno Nuovo dall’Associazione Goffredo de Banfield!
Noi ci siamo e ci saremo, potete contarci!
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Con un piccolo gesto puoi fare molto per le persone che ogni giorno ci chiedono aiuto: donar loro la serenità di vivere a casa, nonostante la fragilità.
Un po’ come un “Buono Natale” da donare a chi vive una vecchiaia difficile affinché possa “riscuoterlo” in qualsiasi momento dell’anno.