Le visite con la Casa Museo Biblioteca Beethoveniana per settembre

La Casa Museo Biblioteca Beethoveniana (Muggia, via XXV Aprile, 19) raccoglie 11.500 oggetti d’arte in 12 raccolte, centrate sulla figura e l’opera di Ludwig van Beethoven. La collezione Carrino è riconosciuta a livello internazionale e «abbraccia il visitatore sia emotivamente sia esteticamente da angolazioni sempre nuove e sorprendenti» (parole di Michael Ladenburger, già direttore del Beethoven-Haus Museum in Bonn).

La famiglia Carrino ha operato una preziosa selezione di opere che rimarranno esposte al Museo Carà fino al 29 settembre. La ricorrenza del 200 anniversario della Nona Sinfonia diventa l’occasione per «…cogliere l’energia trasmessa da Beethoven con il suo capolavoro: un percorso artistico e spirituale oltre i conflitti dell’uomo, un viaggio che aspira a elevare l’Umanità in un abbraccio universale, “sopra il cielo stellato”» (dalla presentazione della mostra).

Le visite guidate organizzate per il Mese Mondiale dell’Alzheimer hanno la durata di un’ora, sono realizzate in collaborazione tra Biblioteca Beethoveniana, Associazione de Banfield e Comune di Muggia. La dott. Gena Esposito, insieme alla psicologa e alle volontarie di CasaViola, introdurranno i visitatori alle opere selezionate ed esposte al museo Carà. Il percorso delle visite è facilitato ma non per questo meno intenso e prevede l’ascolto di alcuni passaggi della Nona Sinfonia, l’analisi di quadri, opere simboliste e oggetti di stampo pop che celebrano l’artista di Bonn. Non mancheranno storie e aneddoti legati agli oggetti esposti e momenti di condivisione con i visitatori, ma soprattutto l’incontro con l’energia del messaggio che Beethoven ha voluto trasmettere e che rimangono di valore eterno.

In collaborazione con Associazione de Banfield e Associazione Aulòs Musicoterapia e in occasione della mostra, si svolgeranno due incontri di musicoterapia della durata di un’ora e mezza, rivolti alle persone con più di 65 anni. La musica ha un forte valore nella qualità di vita delle persone di qualsiasi età, nello sviluppo e nel mantenimento delle potenzialità cognitive di tutti. L’azione della musicoterapia diventa strumento di prevenzione che contrasta il decadimento cognitivo e la limitazione delle capacità espressive.